
Il viaggio da Leh a Srinagar può essere effettuato in un’unica e molto lunga giornata di guida, ma si consiglia di suddividerlo in due giorni con una notte intermedia a Kargil.
Iniziate il viaggio con la visita al Gurdwara Pathar Sahib, un luogo altamente sacro per i sikh, costruito in memoria di Guru Nanak, fondatore del sikhismo. Pochi chilometri più avanti potrete fare una sosta alla enigmatica Magnetic Hill, così come a Sangam, la confluenza dei fiumi Indo e Zanskar.
Il primo giorno potete anche approfittarne per visitare i principali monasteri della valle dell’Indo: monastero di Basgo, monastero di Likir, monastero di Alchi e monastero di Lamayuru. Prima di arrivare a Kargil, fermatevi a Mulbek per ammirare la splendida statua di Chamba, alta 8 metri e scolpita nella parete rocciosa. Il secondo giorno attraversate il passo Zoji La e Sonamarg prima di raggiungere Srinagar, la capitale del Kashmir.
Esiste anche l’opzione di percorrere una strada secondaria attraverso la valle di Dha-Hanu (dove vivono i Brokpa) e Batalik per raggiungere Kargil.
Scegliete se desiderate fare questo road trip da Leh a Srinagar in uno o due giorni e se preferite visitare i monasteri della valle dell’Indo oppure la valle di Dha-Hanu e Batalik lungo il percorso:


Quando si viaggia da Leh (la capitale del Ladakh) a Srinagar (la capitale del Kashmir), è consigliabile dividere il viaggio in 2 giorni per avere il tempo di visitare diverse attrazioni lungo il percorso, come monasteri rinomati (Alchi, Likir, Lamayuru…), splendide valli e siti naturali (Dha-Hanu, Sangam, Sonamarg…). Ecco alcuni dettagli sui luoghi da non perdere.

A ovest del Ladakh si trova la famosa valle del Kashmir. Conosciuta come "Il paradiso sulla Terra", questa valle politicamente divisa ma naturalmente splendida offre paesaggi spettacolari e suggestivi. Srinagar, la città più grande del Kashmir, è la capitale estiva di Jammu e Kashmir. Situata sulle rive del fiume Jhelum, un affluente dell’Indo, è celebre per il Dal Lake, il lago Wular e il lago Nigeen.
Gli affascinanti houseboat e le colorate shikara (imbarcazioni tradizionali) attirano visitatori da tutto il mondo. Da secoli le shikara permettono sia agli abitanti sia ai turisti di godere della pace e della bellezza dei laghi incontaminati, soprattutto il Dal con il suo mercato galleggiante. I Mir Bahris, una comunità locale, vivono sulle acque del lago da secoli.
Srinagar ospita anche splendidi giardini in stile moghul (XVI–XVIII secolo). I giardini moghul, Chasme Shahi, Nishant Bagh e Shaheen Bagh sono considerati tra i giardini più scenografici al mondo. La città è costellata di siti storici: Pari Mahal e il forte di Hari Parbat meritano una sosta. Per chi ama la natura, Daksum, Warwan, Margan, Shintan Top e Gurez sono nuove destinazioni sorprendenti da esplorare.

Storicamente conosciuta come Purig, Kargil è la seconda città più grande del Ladakh dopo Leh. Situata a metà strada tra Leh e Srinagar, rappresenta la porta d’ingresso verso il Kashmir. Drass, una celebre sosta tra Kargil e il passo Zojila, è la seconda zona abitata più fredda al mondo. Kargil è inoltre ricordata per la guerra indo-pakistana del 1999 e i suoi memoriali militari.

Il Gurudwara fu costruito per commemorare la visita di Guru Nanak Dev Ji a Pathar Sahib. Guru Nanak visitò molti luoghi e si ritiene che uno di essi fosse proprio Pathar Sahib, durante il suo viaggio verso Nimmu. Qui il Guru meditò e sconfisse un demone. Tuttavia, secondo un’altra tradizione locale, il sito sarebbe stato visitato anche da Guru Padmasambhava, figura chiave del buddhismo tibetano.

La Magnetic Hill è un breve tratto stradale situato a circa 30 km da Leh. Si ritiene che attiri i veicoli verso l’alto, sfidando la gravità. Secondo alcune ipotesi scientifiche, l’area possiede un forte campo magnetico. Un’altra teoria considera il fenomeno una semplice illusione ottica. Qualunque sia la ragione, il luogo è molto amato dai viaggiatori.

Sangam è il punto in cui il fiume Zanskar confluisce nell’Indo nei pressi di Nimmu. Il contrasto cromatico tra il turchese dell’Indo e il verde dello Zanskar crea un panorama suggestivo. Tra le attività più popolari figurano rafting e kayak.

Un tempo importante centro culturale e politico, Basgo è noto per il suo monastero e le rovine storiche. La collina di terra rossastra regala un’atmosfera surreale e mistica. Il nome ‘Basgo’ deriva dalla roccia su cui si erge, che ricorda la testa di un toro. La statua dorata a due piani di Maitreya fu eretta dal re Sengge Namgyal in memoria del padre Jamyang Namgyal.

Likir, o Lukhyil, prende il nome dai due re serpenti ‘Nando e Taksoko’. ‘Lu’ in ladakhi significa spirito serpente e ‘Khyil’ significa circondato. Il monastero di Likir fu fondato dal quinto re del Ladakh, Lhachen Gyalpo, ed è oggi sotto la guida di Ngari Rinpoche, appartenente alla tradizione Gelug del buddhismo tibetano. Il festival Dosmochey viene celebrato il 28 e 29 del dodicesimo mese del calendario tibetano lunare.

Alchi Choskor è uno dei più antichi complessi buddhisti del Ladakh. Il monastero di Alchi sorge sulla riva sinistra dell’Indo, nel cuore del villaggio. Le sue decorazioni sono ispirate a pitture e sculture del Kashmir. Il tempio risale al X secolo ed è attribuito a Lostawa Rinchen Zangpo. Il complesso comprende Sumstek, Lotsawa Lhakhang, Jamyang Lhakhang e il tempio Vairocana. Nelle vicinanze si trova anche il salice più antico del Ladakh.

Collocato su una collina che domina il villaggio e un suggestivo canyon calcareo, il monastero di Lamayuru è circondato da stupa e muri di mani. Si dice che sia uno dei 108 monasteri costruiti da Lotsawa Rinchen Zangpo nel X secolo. Nell’XI secolo il maestro tantrico Naropa visitò il luogo e meditò in una grotta. È possibile pernottare nel villaggio per ammirare il cielo stellato notturno.

Mulbek è il villaggio più antico del distretto di Kargil. L’imponente incisione rupestre di Gyalwa Chamba risale alla dinastia Kushan, nel I secolo d.C. La statua del futuro Buddha, alta circa otto metri, è una tappa imperdibile lungo la strada tra Leh e Kargil. Il piccolo tempio alla base custodisce dipinti e reliquie sacre.

Zoji La significa «il passo delle tempeste di neve». È un valico essenziale che collega il Ladakh al Kashmir e al resto del mondo. Si trova a 15 km da Sonamarg ed è il secondo passo più alto della strada Leh–Srinagar (NH1), dopo Fotu La. Il passo di Zoji La resta spesso chiuso in inverno a causa delle abbondanti nevicate. Fu temporaneamente occupato dalle forze pakistane durante la guerra del 1947–48.

Sonamarg è una località situata nel distretto di Ganderbal, in Kashmir. Circondata da imponenti vette e ghiacciai, è una meta molto apprezzata per i suoi paesaggi mozzafiato. Inoltre, era uno dei punti d’accesso dell’antica Via della Seta che collegava Gilgit, il Kashmir e il Tibet.

Con tratti distintivi e una cultura unica, i Brokpa della valle di Dha-Hanu si considerano discendenti degli Arii e di Alessandro Magno. Possiedono una forte identità etnica, con lingua e tradizioni differenti dal resto del Ladakh. Nel tempo hanno adottato il buddhismo e parte delle sue pratiche. Nella zona convivono famiglie buddhiste e musulmane lungo il confine con il Pakistan. Batalik è un piccolo villaggio sulle rive dell’Indo, a soli 8 km dal confine.
La strada tra il Ladakh e Srinagar è chiusa in inverno a causa delle forti nevicate sui valichi di montagna (in particolare al passo di Zoji La). Pertanto, il viaggio su strada da Leh a Srinagar è generalmente possibile solo tra aprile e fine novembre. Se viaggiate in Ladakh in inverno, potete comunque guidare da Leh a Kargil (e visitare la regione dello Sham), ma in seguito dovrete tornare a Leh e prendere un volo da Leh a Delhi alla fine del viaggio.

Durante il viaggio su strada da Leh a Srinagar, l'altitudine rimane sempre al di sotto dei 3.500 m sul livello del mare. Pertanto, non c’è rischio di mal di montagna acuto su questo itinerario.
Non è necessario ottenere alcun permesso per viaggiare da Leh a Srinagar. Tuttavia, se scegliete l’opzione passando per Dha-Hanu e Batalik, sarà necessario ottenere un Inner Line Permit presso l’ufficio del Deputy Commissioner a Leh prima della partenza. Qualsiasi agenzia di viaggio a Leh può assistervi con la richiesta del permesso.
Nella prima parte del tragitto da Leh a Kargil c’è una buona copertura di rete mobile e Internet è disponibile nella maggior parte delle località. I fornitori più affidabili in questa zona sono BSNL e Airtel. Nel secondo tratto del viaggio, da Kargil a Srinagar, ci sono molte aree senza segnale telefonico, ma è comunque possibile ricevere copertura in alcuni luoghi come Sonamarg e Drass.
Durante il viaggio di 2 giorni da Leh a Srinagar, l’opzione più comune è trascorrere la notte a Kargil, poiché la città si trova esattamente a metà percorso tra Leh e Srinagar. A Kargil sono disponibili numerose opzioni di alloggio; tra le più popolari figurano Hotel Kargil Heights, Hotel International Residency, Royal Gasho Hotel e Hotel Zojila Residency.

Partite da Leh molto presto al mattino (idealmente alle 6:00 o 7:00). Fate una breve visita al Gurdwara Pathar Sahib, alla Magnetic Hill e a Sangam. Fermatevi per il pranzo a Kargil. Nel pomeriggio proseguite verso Srinagar attraversando il passo Zoji La e Sonamarg.
Nota: Questo tragitto in un solo giorno è molto lungo da Leh a Srinagar. Si consiglia vivamente di effettuarlo in 2 giorni.
Da Leh, seguite la valle dell'Indo verso ovest con soste al Gurdwara Pathar Sahib, alla Magnetic Hill e a Sangam. Nel pomeriggio visitate il monastero di Lamayuru e l'incisione rupestre di Mulbek prima di arrivare a Kargil, dove potete passeggiare nel centro. Pernottamento a Kargil.
Da Kargil attraversate il passo Zoji La per raggiungere il Kashmir. Passate attraverso Sonamarg e proseguite fino a Srinagar.
Al mattino visitate il Gurdwara Pathar Sahib, la Magnetic Hill, Sangam, il monastero di Basgo e il monastero di Likir. Poi proseguite verso il villaggio di Alchi, dove potete pranzare in un ristorante locale. Dopo la visita al monastero di Alchi, continuate verso Kargil con soste al monastero di Lamayuru e all'incisione rupestre di Mulbek. Pernottamento a Kargil.
Al mattino visitate brevemente la città di Kargil. Poi attraversate il passo Zoji La, porta d'ingresso della valle del Kashmir, con una sosta a Sonamarg prima di arrivare a Srinagar.
Guidate da Leh verso la valle di Dha-Hanu con soste al Gurdwara Pathar Sahib, alla Magnetic Hill e a Sangam. Esplorate la valle di Dha-Hanu e i villaggi abitati dalla comunità Brokpa. Proseguite verso Kargil attraverso Batalik. Pernottamento a Kargil.
Dopo colazione fate una passeggiata nel centro di Kargil. Poi dirigetevi verso il Kashmir passando per il passo Zoji La. Fate una sosta a Sonamarg prima di proseguire verso Srinagar.