Il Ladakh si trova a un’altitudine superiore ai 3000 metri. È fondamentale considerare attentamente l’altitudine quando si pianifica il viaggio, al fine di prevenire il mal di montagna acuto (AMS), conosciuto anche come mal d’altitudine.
La maggior parte dei viaggiatori arriva in Ladakh in aereo e atterra all’aeroporto di Leh. L’altitudine di Leh (capitale del Ladakh) è di 3500 metri, ed è consigliato prevedere 2 giorni di acclimatazione prima di salire a quote più elevate. Molti luoghi iconici del Ladakh si trovano ancora più in alto: il passo Khardung La, che conduce alla valle di Nubra, raggiunge i 5602 metri, il lago Pangong si trova a 4250 metri e il lago Tso Moriri a 4530 metri. Queste destinazioni possono essere visitate solo dopo una corretta acclimatazione.
Per organizzare il vostro viaggio in Ladakh in modo sicuro e riducendo il rischio di mal d’altitudine, consultate le raccomandazioni qui sotto e seguite uno di questi itinerari.
Contesto: Il mal di montagna acuto (AMS) è frequentemente riscontrato dai viaggiatori che visitano Leh, in Ladakh. L’obiettivo di questo studio era determinare la prevalenza dell’AMS in base al mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere Leh (aereo, strada da Srinagar o strada da Manali).
Metodologia: Tra maggio e ottobre 2018 è stato condotto un sondaggio su 3.278 turisti a Leh. Nei primi tre giorni dal loro arrivo, i partecipanti hanno compilato un questionario basato sul sistema di valutazione del mal di montagna di Lake Louise (LLSS) per rilevare i sintomi dell’AMS. È stato inoltre richiesto loro di indicare come avevano raggiunto Leh: in aereo, via Srinagar o via Manali.
Risultati: L’AMS lieve (LLSS ≥ 2) è stato definito come la presenza di mal di testa lieve accompagnato da almeno un altro sintomo: perdita di appetito, lieve affaticamento, vertigini o disturbi del sonno.
La prevalenza dell’AMS lieve è stata:
Da notare: tra i partecipanti arrivati via Manali, il 24% soffriva di AMS moderato (LLS ≥ 4).
Conclusioni:
Volare fino a Leh e riposare per 24–36 ore è la migliore opzione per ridurre il rischio di AMS.
Contrariamente a quanto si crede, viaggiare via Srinagar comporta un rischio più elevato di AMS rispetto all’aereo. La fatica del viaggio di due giorni può ostacolare una corretta acclimatazione.
Il tragitto via Manali è fortemente sconsigliato. C’è una probabilità molto alta di soffrire di AMS lieve e un rischio maggiore di forme più gravi. Questo percorso di due giorni attraversa tre passi oltre i 5000 metri e dovrebbe essere effettuato solo alla fine del soggiorno in Ladakh, nel senso Leh–Manali, dopo una corretta acclimatazione.
Fonte: NCBI

La pressione dell’aria che ci circonda è chiamata pressione atmosferica. Con l’aumentare dell’altitudine la pressione diminuisce e il numero di molecole di ossigeno respirate si riduce. L’AMS si presenta perché l’aria in quota contiene meno ossigeno.
Se si sale rapidamente, l’organismo deve adattarsi alla minore disponibilità di ossigeno: questo processo è l’acclimatazione.
A breve termine:
A lungo termine (alcuni giorni):
| Luogo | Altitudine | Categoria di altitudine | Pressione atmosferica | Quantità di ossigeno per respirazione |
|---|---|---|---|---|
| sea level | 0 m | low | 1,00 atm | 100% |
| Srinagar | 1.580 m | medium | 0,83 atm | 83% |
| Manali | 2.050 m | medium | 0,78 atm | 78% |
| Kargil | 2.680 m | medium | 0,72 atm | 72% |
| Nubra valley | 3.150 m | high | 0,68 atm | 68% |
| Leh & Indus valley | 3.500 m | high | 0,65 atm | 65% |
| Rohtang La pass | 3.980 m | high | 0,61 atm | 61% |
| Pangong lake | 4.250 m | very high | 0,59 atm | 59% |
| Tso Moriri lake | 4.530 m | very high | 0,57 atm | 57% |
| Taglang La pass | 5.328 m | extreme | 0,51 atm | 51% |
| Chang La pass | 5.360 m | extreme | 0,51 atm | 51% |
| Khardung La pass | 5.602 m | extreme | 0,49 atm | 49% |
Per maggiori informazioni, consultate l’altitudine dei principali luoghi di interesse in Ladakh.

Il mal di montagna è anche conosciuto come mal di montagna acuto (AMS). Se si sale rapidamente ad alta quota, il corpo non riesce ad adattarsi correttamente alla ridotta quantità di ossigeno e si può sviluppare l’AMS. Il mal di montagna può colpire chiunque e non esiste alcun modo per prevederlo. Alcune persone si acclimatano rapidamente, altre lentamente. Non esiste alcuna correlazione significativa con età, sesso o forma fisica (anche gli atleti olimpici possono soffrirne).
Esistono 3 livelli di AMS:
Per prevenire l’AMS:

L’ossigeno viene utilizzato per alleviare i sintomi dell’AMS (mal di montagna acuto). Chiunque presenti sintomi di AMS dovrebbe essere portato immediatamente a una quota inferiore; una bombola di ossigeno aiuta il paziente durante il trasferimento. La bombola può fornire ossigeno per 3 ore e 30 minuti con un flusso di 2 L/min (da utilizzare in caso di AMS grave) e per circa 7 ore con un flusso di 1 L/min (da utilizzare in caso di AMS lieve).
Le bombole di ossigeno sono disponibili a noleggio durante la prenotazione di un taxi. Tuttavia, anche con una bombola di ossigeno, è fondamentale seguire le raccomandazioni per l’acclimatazione.
Sì, c’è un rischio di mal di montagna viaggiando da Srinagar a Leh. Il rischio è ancora più elevato per chi arriva da Manali. La soluzione migliore per ridurre il rischio è volare direttamente a Leh e riposare in città per almeno 24 ore.
Una volta arrivati a Leh in aereo, è consigliabile rimanere 2 o 3 giorni alla stessa altitudine (3.500 m) prima di salire più in alto. Durante questo periodo è possibile visitare la città di Leh, scoprire i monasteri della valle dell’Indo ed esplorare la regione di Sham (Ladakh occidentale). Successivamente è possibile raggiungere la valle di Nubra, il lago Pangong e Tso Moriri.
Se compaiono sintomi lievi di AMS, è necessario riposare alla stessa altitudine finché non scompaiono. È importante bere molta acqua e si può assumere paracetamolo.
Se invece i sintomi sono più gravi, occorre scendere immediatamente a una quota inferiore. Se si è noleggiata una bombola di ossigeno, utilizzarla per ridurre i sintomi. Nei casi più seri, l’ospedale di Leh è attrezzato per trattare l’AMS (camera iperbarica a ossigeno).
Il farmaco Diamox (noto anche come acetazolamide e solitamente disponibile solo su prescrizione) ha dimostrato di favorire l’acclimatazione in alcune persone, riducendo il rischio di AMS. È un farmaco preventivo, non una cura.
Diamox può essere utile per chi intraprende trekking o spedizioni alpinistiche. Tuttavia, se il viaggio in Ladakh è puramente turistico, l’uso di Diamox non è consigliato. Non è necessario assumere Diamox se l’itinerario segue correttamente le regole di acclimatazione e se si noleggia una bombola di ossigeno.
Chi sta valutando l’uso di Diamox dovrebbe consultare il proprio medico riguardo dosaggi, effetti collaterali e prescrizione.
Un pulsossimetro è un piccolo dispositivo medico che si applica al dito e misura la saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2%).
Le misurazioni devono essere effettuate in condizioni di riposo.